di Dott. Antonio Lanna
Prima di investire in una start up occorre anche una attenta verifica economica: si tratta di redigere un elenco di tutte le voci di spesa che, nell’arco di un mese si ritiene di dover affrontare (spese per il personale, spese per l’acquisto di merci e bevande, affitto, consulenti, ecc.) da mettere a confronto con i ricavi che la struttura può generare.
Attenzione però a non cadere nell’errore di coprire i costi con ricavi immaginari: non serve alzare indefinitamente i ricavi simulando giornate di lavoro e riempimenti irrealizzabili per coprire le spese. Meglio proiettare una situazione quanto più possibile reale che sappia poi restituire una fotografia dei possibili scenari futuri.